
I consigli sull’abbronzatura della vignettista e modella Nadia Ludovici
Ormai è arrivata la stagione estiva, tanta gente si accinge ad andare in vacanza e sui giornali, televisioni e radio si leggono in continuazione informazioni legate alla salute e all’abbronzatura. Alcuni teorie sono falsi miti e altre sono dicerie non veritiere che con il tempo sono decadute. La realtà è una soltanto: il troppo sole fa male e i benefici dell’esposizione ai raggi solari, legate all’introduzione di una serie di proteine, sono molto inferiori al rischio di sviluppare tumori. La continua esposizione al sole inoltre, può provocare l’invecchiamento precoce della pelle. Ormai è accertato che il sole si deve prendere con moderazione ed è necessario proteggersi soprattutto nelle ore più calde. A tale proposito ha voluto esprimere un suo parere la vignettista e modella Nadia Ludovici che si è espressa nelle seguenti dichiarazioni:
“Da adolescente dal momento che ero molto bianca di carnagione, ero solita prendevo il sole in spiaggia e nel giardino e ogni volta mi scottavo, Ero giovane, l’aspetto fisico mi condizionava e volevo fare come le mie amichette, ma mentre loro reggevano bene la tintarella, io invece di carnagione chiara mi scottavo e addirittura mi sorgevano le bolle d’acqua sul viso. In quegli anni di gioventù spensierata, quando mi cospargevo un prodotto sul corpo, gli amici scherzando mi dicevano” che ti sei messa l’olio per friggere”? Ancora oggi sul mio corpo, ho delle macchie che mi ricordano quella intensa esposizione al sole da ragazza Poi negli anni ho appreso che nonostante l’abbronzatura presenti dei benefici grazie alla vitamina D che emana, durante la giornata si deve stare distesi al sole per poco tempo, dopo che abbiamo cosparso la pelle di una lozione ad alta protezione. Normalmente le ore migliori per la tintarella sono dalla mattina presto fino alle 10,30 e poi nel pomeriggio, dopo le 17,30-18,00. Qui nel Lazio abbiamo la fortuna di vivere in un territorio dove prosperano spiagge di buona qualità. Personalmente le località balneari che preferisco non lontane dalle città di Roma in cui vivo, sono Sabaudia, San Felice Circeo e Fregene”.
Rino R. Sortino
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