
Sabrina Fardello presenta lo spettacolo “Napoli in carrozzella”.
Venerdi 27 gennaio alle ore 20,45 presso il Teatro di San Francesco a Latina.
Venerdi 27 gennaio alle ore 20,45 presso il Teatro di San Francesco a Latina si effettuerà uno spettacolo ideato da Sabrina Fardello ricco di novità artistiche. Oltre all’apprezzato evento, la serata sarà importante anche per un importante scopo sociale; quello di raccogliere i fondi per la ristrutturazione del teatro San Francesco a Latina. Ho incontrato Sabrina Fardello che vanta già una un’esperienza in questo genere di esibizioni, (anche all’estero, a Malta), per conoscere i dettagli di questa interessante serata.
Buongiorno Sabrina Fardello, complimenti per questa nuovo appuntamento artistico, “Napoli in carrozzella”. Sono al corrente che c’è una nobile motivazione dietro la scelta di effettuare lo spettacolo presso il teatro San Francesco.
Ho accettato ben volentieri di effettuare lo spettacolo presso il teatro San Francesco di Latina perché penso che sia un ambiente ideale per gli artisti che intendono esibirsi liberamente. Sono lieta di aver dato la mia disponibilità ad offrire uno spettacolo in modo assolutamente gratuito, che sarà interamente devoluto alla parrocchia di San Francesco. Per l’occasione ho richiesto la partecipazione di diversi validi artisti, per cui saremmo veramente in tanti sul palcoscenico per tentare di realizzare questo scopo sociale.
Sabrina ci puoi indicare i nuovi artisti che prenderanno parte allo spettacolo?
Rispetto al passato saranno diverse le novità, una è la compagnia teatrale “L’improvvisata Compagnia” con la Regia di Roberto Calì. Oltre a lui saranno presenti altri bravissimi attori come Antonio Lungo, Roberta Pagano Antonio Orelli e Angelo Potenziani. Sono cinque e tutti veramente bravi. Loro faranno degli inframezzi teatrali, due sketch di una decina di minuti l’uno. Ci sarà nella serata tanta musica e come al solito il maestro Nicola Franco accompagnerà le mie esibizioni canore. Sono lieta in questa occasione di presentare la bellissima Maria Luce Cecconi che è una giovane violinista di alta professionalità. Inoltre sul palco suonerà anche un giovanissimo chitarrista agli esordi, Manuel Mauti. Di questa circostanza sono molto contenta, perché ho deciso che nei miei prossimi spettacoli vorrei sempre presentare un giovane artista, perché ritengo sia giusto dare spazio a loro che rappresentano il futuro. Il mio repertorio come ormai in tanti sanno sono le canzoni classiche napoletane, per cui presenterò gli indimenticabili pezzi musicali “I te vurria vasà, A vucchella, Dicitancello vujje Torna a Surriento. Lo spettacolo durerà due ore, dalle 2100 alle 2300 e sarà un evento artistico veramente completo non solo a livello musicale con il canto lirico, perché io sono soprano, ma saranno presentati anche dei pezzi teatrali. A condurre “Napoli in carrozzella” sarà il bravissimo Pio Maria Franco, uomo colto, di grande esperienza e una “colonna” qui a Latina. La compagnia sarà sempre quella di “Liricando sotto le stelle” che ho avuto la fortuna di creare io quattro anni fa, che ogni volta si arricchisce e varia a seconda del tema che portiamo in scena.
E per il futuro Sabrina Fardello, hai in programma altri progetti?
Si, il prossimo appuntamento sarà il 25 febbraio al Circolo Cittadino di Latina, sempre per uno scopo sociale. In quella occasione collaborerò con l’Associazione Amild che ha a che fare con i “ragazzi diversamente abili”. Lo scopo è la loro integrazione e inclusione non solo nel mondo del lavoro ma anche nel mondo dell’arte. Così questi ragazzi di grande bravura e sensibilità, giovani e meno giovani, collaboreranno con me e li porterò in scena non solo nella partecipazione al teatro, ma anche a cantare in esibizioni musicali. Non dimentico mai di essere anche un’insegnante, in particolare di scienze matematiche e conosco l’importanza dell’inclusione.
Ritornando allo spettacolo “Napoli in carrozzella” vuoi aggiungere altro alla nostra chiacchierata?
Il mio invito è quello di venire in tanti ad assistere allo spettacolo, perché “Cchiu ne simm e cchiu bell parimm” che tradotto in italiano significa più ne siamo e più belli sembriamo.
Grazie Sabrina Fardello.
Rino R. Sortino
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